L'iter di realizzazione delle opere pubbliche
L'iter di realizzazione delle opere pubbliche
Come si realizza un'opera pubblica? Quando si avviano i lavori? E quando un'opera è da considerarsi conclusa? Ecco la procedura.
31 Dicembre 2018
A novembre 2018 oltre il 35% delle opere presenti nel sistema di Monitoraggio delle Opere Pubbliche (MOP) della Banca Dati delle Amministrazioni Pubbliche (BDAP) è in fase di conclusione, ossia ha già ottenuto un certificato di collaudo/di esecuzione e i cittadini possono fruire dei risultati dell'intervento. Ma quali sono le fasi di realizzazione di un'opera pubblica?
Ai sensi del nuovo codice degli appalti la progettazione, ossia la fase in cui vengono individuate le caratteristiche ed il contenuto dell'opera stessa, è distinta in tre livelli di successivi approfondimenti tecnici: il progetto di fattibilità tecnica ed economica, il progetto definitivo e il progetto esecutivo.
Una volta approvato il progetto esecutivo che individua compiutamente tutti i dettagli relativi ai lavori da realizzare in elaborati tecnici, economici e contrattuali, la fase della progettazione è conclusa. La stazione appaltante procede quindi allo stanziamento della spesa nonché a determinare il sistema e le modalità di affidamento dei lavori.
Terminati i passaggi amministrativi necessari all'affidamento dell'appalto e all'apertura del cantiere, si avvia la fase di esecuzione dei lavori prevista nel cronoprogramma. Il certificato di collaudo/esecuzione e il relativo atto formale di approvazione previsto dal D.Lgs.50/2016 sono propedeutici alla conclusione dei lavori e alla funzionalità dell'intervento in favore della collettività.
Le fasi sopra descritte sono separate dai cosiddetti tempi di attraversamento, in larga parte riconducibili alle attività amministrative che intercorrono tra la fine di una fase procedurale e l'inizio di quella successiva.