Scopri la tematica
01
In questa sezione scoprirai cosa si intende per finanza degli enti territoriali, i principali documenti contabili e le grandezze di maggiore interesse.
Definizione
Cosa si intende per finanza degli enti territoriali?
La Finanza degli enti territoriali riguarda quell'insieme di operazioni, registrate nei documenti contabili degli enti pubblici territoriali, finalizzata all'acquisizione e all'utilizzo delle risorse finanziarie destinate a soddisfare i bisogni del territorio. In questa area tematica vengono rappresentati esclusivamente i dati di contabilità finanziaria delle Regioni, Province autonome, Città metropolitane, Province e Comuni che adottano schemi di bilancio armonizzati.
02
I dati aggregati dei bilanci di previsione e di consuntivo degli enti territoriali rappresentano la dimensione finanziaria territoriale della spesa pubblica.
ENTRATE E SPESE TOTALI
A quanto ammontano le spese previste degli enti territoriali nel 2024?
03
Gli enti territoriali reperiscono risorse attraverso diverse tipologie di entrate che poi vengono impiegate per realizzare una pluralità di interventi a beneficio della collettività e del territorio.
SPESE PER MISSIONE
Nel 2024 gli enti territoriali come prevedono di spendere i soldi che incasseranno?
04
Ogni anno gli enti territoriali rendicontano le spese e le entrate relative all'esercizio finanziario precedente.
DERIVAZIONI DELLE ENTRATE
Quali sono state le entrate rendicontate degli enti territoriali per provenienza?
sono state di
DISTRIBUZIONE DELLA SPESA
In passato quali sono state le spese rendicontate degli enti territoriali per finalità?
sono state di
05
E' la Ragioneria Generale dello Stato a verificare che gli Enti rispettino l'equilibrio di bilancio. Questi ultimi sono infatti obbligati a trasmettere a RGS i dati concernenti i bilanci di previsione, le relative variazioni e i conti consuntivi secondo modalità e schemi armonizzati definiti nell'ambito del processo di riforma degli ordinamenti contabili pubblici.
LA FONTE DEI DATI
Chi e come controlla l'equilibrio di bilancio degli enti territoriali?
- Regioni
- Enti locali
- Dicembre 2023
- Gennaio
- Febbraio
- Marzo
- Aprile
- Maggio
- Giugno
- Luglio
- Agosto
- Settembre
- Ottobre
- Novembre
- Dicembre
- Gennaio 2025
-
Bilancio di previsione 2024 - 2026Bilancio di previsione 2024 - 2026
-
Invio alla BDAP per il monitoraggio degli obiettivi (entro 30 gg da approvazione)
-
Bilancio di previsione 2025 - 2027Bilancio di previsione 2025 - 2027
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Invio alla BDAP per il monitoraggio degli obiettivi (entro 30 gg da approvazione)
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Rendiconto 2023Rendiconto 2023
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Invio alla BDAP per il monitoraggio degli obiettivi (entro 30 gg da approvazione)
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Bilancio di previsione 2024 - 2026Bilancio di previsione 2024 - 2026
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Invio alla BDAP per il monitoraggio degli obiettivi (entro 30 gg da approvazione)
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Bilancio di previsione 2025 - 2027Bilancio di previsione 2025 - 2027
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Invio alla BDAP per il monitoraggio degli obiettivi (entro 30 gg da approvazione)
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Rendiconto 2023Rendiconto 2023
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Invio alla BDAP per il monitoraggio degli obiettivi (entro 30 gg da approvazione)
- Dicembre 2023
- Gennaio
- Febbraio
- Marzo
- Aprile
- Maggio
- Giugno
- Luglio
- Agosto
- Settembre
- Ottobre
- Novembre
- Dicembre
- Gennaio 2025
A partire dal 2019, la verifica del rispetto di equilibrio di bilancio degli Enti locali viene effettuata sulle informazioni trasmesse alla RGS e contenute negli schemi di bilancio armonizzati elaborati in conformità con quanto definito nell’ambito del processo di riforma degli ordinamenti contabili pubblici. Per le Regioni, invece, gli obblighi di certificazione e monitoraggio del saldo e l’invio della certificazione affiancherà l’invio degli schemi di bilancio armonizzati fino al 2021. Nel grafico soprastante sono riepilogati, separatamente per Enti locali e Regioni, i termini di legge per l’approvazione dei vari documenti contabili e la relativa scadenza per la trasmissione degli stessi.
Curiosità
Lo sapevi che?
Nel 2024 gli Enti territoriali prevedono di destinare circa 39 Mld per i Trasporti e diritto alla mobilità (quasi il 10% della spesa totale)
Nel 2024 le Province e le Città metropolitane prevedono di destinare quasi 2,8 Mld per l’Istruzione e diritto allo studio
Nel 2024 le Regioni prevedono circa 3,9 Mld di entrate per la Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni (+11,4% rispetto a quanto previsto per il 2023)
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